La Chiesa parrocchiale venne edificata nel 1742.

A seguito dell’analisi delle problematiche e degli ammaloramenti rilevati le opere hanno comportato una serie di interventi urgenti atti a prevenire ulteriori distacchi dai cornicioni posti in sommità della facciata principale che avrebbero potuto procurare danno alla pubblica incolumità, ed in secondo luogo, arrestare i vari fenomeni di degrado originatisi principalmente a seguito di inadeguati interventi manutentivi susseguitisi nel corso degli anni.

In primo luogo si è provveduto alla riparazione delle coperture in coppi delle sagrestie, con il reimpiego dei manufatti similari. Si è effettuata inoltre la verifica della sottostante struttura lignea per stabilire se le infiltrazioni hanno provocato danni all’orditura tali da compromettere la qualità del materiale ed alla sostituzione degli elementi del controsoffitto danneggiati a seguito di dette infiltrazioni.

Sulla copertura principale del fabbricato sono state sistemate le linee di colmo,  mediante la sostituzione degli elementi danneggiati con manufatti similari.

Sono state sostituite le lattonerie (canali, scossaline e tubi pluviali) ormai irrecuperabili, con nuove in rame con terminali delle discese in ghisa.

I cornicioni sommitali, localmente in prossimità dei fenomeni di umidità discendente, sono stati oggetto di revisione puntuale degli intonaci mediante la rimozione meccanica delle porzione ammalorate ed irrecuperabili con reintonacatura secondo la sagoma originaria con malte a base di calce idraulica naturale.

Si è proceduto alla pulizia delle porzioni incrostate mediante lavaggio con appositi biocidi per neutralizzare le colonizzazioni batteriche connesse all’umidità, e bruschinaggio per le porzioni incrostate.

La parte inferiore delle facciate, è stata scrostata per rimuovere l’intonaco a base cementizia presente, ed è stata eseguita una nuova intonacatura previa verifica dell’effettiva asciugatura del supporto in muratura, le malte impiegate sono a base di calce idraulica naturale utilizzata solo dopo successiva verifica dell’adeguatezza chimico-fisica del materiale e del relativo dosaggio al fine di garantire la posa in opera di un intonaco macroporoso, atto a garantire una corretta traspirabilità della muratura in modo da consentire un buon prosciugamenti del supporto.

Si è proceduto ad una ripassatura dei cornicioni della facciata e a completamento dell’intervento, previa applicazione di fondo uniformante sulle murature è stata effettuata la tinteggiatura le cui cromie sono state attentamente vagliate a seguito di indagine stratigrafica effettuata sulla Chiesa.

Ad ultimazione del restauro sono stati riparati e restaurati i portoni lignei.

Il progettista e Direttore Lavori dell’intervento è l’architetto Ferrari Davide con studio a Borgo San Giacomo, assistito dal Geom. Tomasoni Davide di Corzano.

L’impresa esecutrice delle opere è Brognoli geom. Giancarlo di Borgo San Giacomo.

Le figure maggiormente interessate al’esecuzione dell’ opera nei succitati lavori sono individuabili come indicate di seguito.

Progettista e Direttore Lavori dell’intervento è stato l’architetto Ferrari Davide di Borgo San Giacomo (BS) coadiuvato dal geometra Tomasoni Davide di Corzano (BS);

Esecutrice delle opere edili è stata la ditta Brognoli geometra Giancarlo, con sede a Borgo san Giacomo (BS).

Le indagini stratigrafiche propedeutiche alla proposta di tinteggiatura sono state realizzate dalla ditta Garattini Malzani con sede in Brescia.

La tinteggiatura è sta eseguita in collaborazione dalla ditta MF TINTEGGIATURE di Manfredini Francesco di Corzano (BS)

I portoni sono stati oggetto di restauro da parte della ditta Piccinotti Marco e Francesco con sede in Quinzano d’Oglio (BS).